INTERVISTE
Il traguardo
La scrittrice si racconta:
«Sono stata selezionata insieme ad altri 170 fra oltre 700 candidati: mi sono impegnata per meritarmi quel posto».
SPORMAGGIORE
Ad animare la libreria del «self publisher» al recente Salone internazionale del libro di Torino 2023, tra i 170 autori selezionati da una giuria qualificata su oltre 700 candidati, c'era anche la giovane Sofia Floriani di Spormaggiore. La scrittrice ventenne, studentessa universitaria alla facoltà di Lettere moderne di Trento, ha presentato il suo terzo romanzo dal titolo «Contro cuore».
Dopo avere portato i suoi primi due romanzi, «Tutta colpa di uno stupido bacio» e «Tutta colpa sua», al Salone internazionale del libro di Torino nel 2022, Sofia è stata selezionata per presentare il suo terzo lavoro alla più importante fiera dell'editoria italiana.
«"Contro cuore" l'ho auto-pubblicato con Amazon ed è stato il mio lavoro più riuscito, nel quale ho investito tempo, soldi e risorse, curando ogni minimo dettaglio – ci racconta Floriani –. Mi sono fatta affiancare da dei professionisti per l'editing, l'impaginazione e la copertina, ma l'energia, la convinzione e la determinazione l'ho sempre coltivata da sola. Sono sempre stata io, prima di tutto, a crederci fermamente fino in fondo».
La giovane autrice ha scritto «Contro cuore» nell'estate del 2019, prima degli altri due romanzi. Tuttavia sentiva di non essere ancora abbastanza matura per la sua pubblicazione, soprattutto per i temi che tratta il libro e sui quali sentiva ancora il bisogno di riflettere: un mondo di giovani, quello di Jennifer, la sedicenne protagonista che si innamora di Davide.
Un racconto intriso d'amore, vicende famigliari, scoperte e paure e un evento inaspettato che porterà i due personaggi a prendere una decisione che definirà radicalmente il loro futuro. Floriani quel libro aveva deciso di riporlo in un cassetto fino a quando, nelle giornate tra il 18 e il 22 maggio, «Contro cuore» ha trovato il suo posto tra gli scaffali del salone del libro di Torino.
«L'anno scorso, quando sono andata alla fiera del libro, ero meno consapevole di ciò a cui sarei andata incontro. È stata un'esperienza divertente e, potrei dire, quasi sognante: mi è servito del tempo prima di realizzare che mi era stato riservato un posto vicino ai grandi».
La maturità e la decisione che le servivano per pubblicare «Contro cuore» le ha a sua volta percepite e messe in pratica nell'esperienza fatta quest'anno alla fiera.
«Questa volta sono stata più coraggiosa e consapevole di ciò che ero, di ciò che sono diventata e di ciò che scelgo, ogni giorno, di essere per i miei lettori. Sono stata selezionata fra tanti, quindi ho fatto veramente di tutto per meritarmi quel posto», racconta Floriani, che non espone solo gli aspetti positivi di quest'esperienza, ma sceglie di mettere in risalto anche i momenti più duri, perché proprio da questi ne ha principalmente ricavato un profondo insegnamento.
«Rendersi conto che il giorno più atteso di sempre non sta andando esattamente come immaginavi è tosta. Quindi ho capito che basta davvero un soffio di vento a farti crollare, ma se hai i piedi ben radicati al tuo sogno, quel vento non potrà spostarti».
La bontà d'animo e il rispetto, secondo l'autrice, non devono mai mancare, a prescindere dal luogo e dalla circostanza in cui ci si trova.
«In questo senso – continua la giovane autrice –, io non avevo fiducia solo nel mio libro, ma anche in quelli degli altri. Era bello vedere che anche altri autori, come me, stavano raggiungendo il proprio traguardo. Il salone mi ha quindi insegnato a essere buona e fedele ai valori che mi sono sempre stati trasmessi dalle persone che, anche in quest'occasione, mi sono state accanto, accompagnandomi a Torino, perché poi tutto ciò traspare nella scrittura».
I progetti della giovane scrittrice continuano a crescere, proprio come le sue ambizioni: trovare una casa editrice è il prossimo obiettivo.
Sofia è già impegnata a scrivere il suo quarto romanzo, ambendo ad arrivare ai cuori e alle menti delle persone, lanciando loro un messaggio, a suo parere, essenziale: «Investi tutto ciò hai e ne sarai orgoglioso».
Intervista a cura di Alessia Fichera
1) Chi è Sofia nella vita, cosa fa?
Sofia è una semplice, semplicissima ragazza di 20 anni che si diverte a sfornare libri. Vive a Spormaggiore un bellissimo paese di montagna del Trentino Alto-Adige, studia Lettere Moderne all'università di Trento e ha scoperto da poco di essere Summer Soft. Le piace mangiare, meno cucinare
2) Quale sarebbe il sogno che vorresti realizzare?
Ce ne sono tanti, alcuni realizzabili e altri anche, ma che prevedono maggior impegno. Un sogno a me caro è quello di riuscire, un giorno…chissà, a unire la passione per la scrittura con quella della cinematografia.
3) Cosa non sopporti nelle persone e che cosa invece tolleri?
Delle persone non tollero chi non si soffia il naso, chi mangia la pizza con l'ananas e con chi crede che dietro alle conquiste, alle soddisfazioni altrui ci sia solo fortuna. Tollero invece chi ride senza senso, anche per strada, chi non ti suona il clacson se ti si spegne la macchina mentre guidi e chi sostiene i sognatori, scrittori compresi, me compresa.
4) Se avessi la sfera magica, cosa vorresti vederci dentro?
Vorrei sapere il sesso dei miei, speriamo, ipotetici figli… così da poter preparare una lista di nomi originali.
5) Puoi raccontarci del tuo primo approccio alla scrittura?
Non racconterò proprio il primo perché ero alle elementari e ricordo poco o nulla, mi piace credere che l'inizio di tutto sia dovuto a mio nonno Enzo, al racconto che gli ho dedicato e che ha ricevuto un premio ad un concorso della città di Trento. Non avevo mai mandato nulla a nessuno, è stata la prima volta che ho scritto di me, che lasciavo leggere qualcosa di mio. Avevo letteralmente lasciato una parte di Sofia in quel racconto e poi, inaspettatamente, mi sono arrivate le prime "recensioni". Non pensavo, ma ero arrivata al cuore delle persone e lì, solo lì, ho realmente capito che forse era il caso di continuare.
6) Qual'è il tuo progetto attuale (se ce lo puoi raccontare) e quale/i quelli futuro.
Il mio obiettivo è quello di far arrivare il mio ultimo romanzo "CONTRO CUORE" a più lettori possibili, riuscire a far conoscere la storia di Jennifer e perché no, ricevere qualche riscontro importante. Per il futuro? Bella domanda. Vorrei uscire con un altro romanzo, ma non è ancora nulla di concreto. Posso dire che non ho smesso di scrivere. Vi confesso però, che non vedo l'ora che sia maggio per poter partecipare al Salone del Libro a Torino! Contro Cuore ha superato la selezione e sarà esposto nello stand del self, ed è pronto a conoscervi tutti quanti…vi aspetto!
7) Ti succede di lavorare a più di un progetto insieme?
No, durante la stesura di un libro è difficile che io abbia energie per scrivere altro. È successo che durante la revisione di un libro io abbia iniziato un'altra storia, ma andavo troppo lenta per i miei gusti e alla fine ho lasciato perdere, prendendoci mano una volta finito l'altro progetto.
8) Che musiche ascolti mentre scrivi e quali ti fanno "spaziare" con la fantasia?
Mentre scrivo adoro avere sotto una colonna musicale, ma sono particolare: passo da ascoltare una canzone in loop per settimane intere al dover interrompere la scrittura ogni dieci minuti per cambiare il mood della musica. Non ho gusti precisi, ma se una canzone riesce a lasciarmi un forte segno durante la stesura decido di "sdebitarmi" inserendola all'interno del libro, com'è successo in Contro Cuore.
9) Riscrivi, cancelli, correggi, rimoduli o.. fila tutto liscio alla prima stesura?
Per la prima stesura rimango clemente, mi lascio scrivere senza troppo pretese e non mi fermo finché non sono stanca. Chiudo tutto e poi procedo il giorno dopo, o due, dipende anche dagli impegni. Solamente dopo aver scritto almeno una ventina di pagine mi fermo e cerco di dare un senso alle parole.
10) Scrittura o lettura? Trovi sempre il tempo per…
Scrittura…accompagnata da un bel panino alla nutella.
Vi confesso che sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla semplicità con cui ha risposto alle nostre domande. In bocca al lupo tesoro. Vai e prenditi il mondo